Decurtazione della quota latte prodotta in misura inferiore all'85%

Pubblicato martedì 8 ottobre 2013

Vi informiamo che in base alle prime notizie assunte dagli Organi competenti pare che, per la campagna in corso 2013/2014, il Ministero delle Politiche Agricole non abbia intenzione di adottare alcun Decreto Legge di disapplicazione del Regolamento CE 1234/2007, che prevede la riduzione della quota latte qualora sia utilizzata in misura inferiore all'85%.

Quindi se un'azienda, per il solo periodo lattiero caseario in corso 2013/2014, produce meno dell'85% della propria quota latte, la medesima sarà ridotta a partire dal periodo 2015/2016.

Per la verifica delle quantità si considera la produzione dell'intero periodo lattiero caseario parametrata con il grasso. 

Il Ministero delle Politiche Agricole motiva la scelta dicendo che non ci saranno penalizzazioni per i produttori in quanto, secondo gli attuali orientamenti comunitari, dal periodo lattiero caseario 2015/2016 è prevista la cessazione del regime "quote latte".

Sono sempre fatti salvi i casi di forza maggiore (validati dall'AVEPA) che devono essere comunicati dall'interessato ad AVEPA  stessa, perentoriamente entro trenta giorni dal verificarsi dell'evento. Le cause di forza maggiore sono riconducibili a: esproprio di parte consistente della superficie agricola, decesso del produttore, furto o perdita accidentale del patrimonio bovino, calamità naturale grave, distruzione dei fabbricati destinati all'allevamento, cause sanitarie certificate dall'autorità sanitaria competente che compromettano la produzione lattiera.

Qualora nel periodo in corso 2013/2014 si verificassero in azienda delle cause di forza maggiore che compromettono seriamente la produzione lattiera, si consiglia di comunicarle comunque ad AVEPA utilizzando la modulistica di rito.

Inoltre qualora la produzione di latte venisse ridotta in maniera stabile, si consiglia di procedere alla vendita della parte di quota non utilizzata, per sfuggire ad eventuali riduzioni d'ufficio della medesima e per incamerare il valore patrimoniale che il mercato riesce ancora a riconoscere per i diritti produttivi; in tale caso il contratto di cessione dovrà essere perfezionato entro il 15 dicembre 2013 e l'eventuale prelazione andrà comunicata entro il 10 novembre 2013.

Per ogni migliore chiarimento lo scrivente Consorzio Provinciale Zootecnico è a disposizione, basta telefonare al n. 0444/288333.